Metodi 1
Come affrontare un'equazione differenziale a variabili separabili?
Partiamo da un'equazione come $$ \frac{\partial u}{\partial t} = \frac{\partial^2 u}{\partial x^2}\text{.}$$
Prima di tutto, separare le variabili e assumere che le soluzioni separate siano somme di esponenziali complesse.
Assumiamo che <math>u(x,t) = X(x)T(t)</math>.
Da ciò, deriviamo. Ottenendo: $XT^\prime = X^{\prime\prime}T$, e quindi $$\frac{T^\prime}{T} = \frac{X^{\prime\prime}}{X} = -\lambda^2 \text{;}\qquad \begin{cases}T^\prime + \lambda^2 T = 0 \\ X^{\prime\prime} +\lambda^2 X =0 \end{cases}$$
Assumiamo anche che <math>X(x) = b e^{\beta x}</math>, e che <math>T(t) = a e^{\alpha t}</math>.
$$\begin{cases}a\alpha e^{\alpha t} + \lambda^2 a e^{\alpha t} = (\alpha + \lambda^2) a e^{\alpha t} = 0 \\ b \beta^2 e^{\beta x} + \lambda^2 b e^{\beta x} = (\beta^2+\lambda^2) b e^{\beta x} = 0 \end{cases} $$
Una volta impostato il sistema con entrambe le equazioni per $X$ e $T$, cerchiamo di ottenere $\alpha$ e $\beta$ in funzione della costante $\lambda$ che collega le due equazioni.
Ottenuto questo, viene la parte fondamentale. Vanno applicate le condizioni al contorno, e, ribadisco fondamentale, è che siano applicate contemporaneamente e non una alla volta. Perché altrimenti i calcoli rischiano di non avere alcun senso.